Accordo con il MIT per la “Goccia”, il nuovo Campus Bovisa Nord
Firmato oggi l’accordo tra Politecnico di Milano e Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per la realizzazione del nuovo “Campus Nord” del Politecnico di Milano, cofinanziato dal MIT per 45 milioni di € complessivi.
L’intervento si inserisce nell’ampio progetto curato dallo studio Renzo Piano Building Workshop, che interessa una superficie di circa 325.000 mq, di proprietà del Comune di Milano (circa 234.000 mq) e del Politecnico (circa 91.000 mq) con l’obiettivo di rigenerare l’ambito di Bovisa - Goccia e realizzare al suo interno il nuovo Campus, la cui progettazione è stata interamente finanziata dalla Fondazione ION.
La firma dell'accordo
L’accordo fa fede al protocollo d’intesa tra Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Ministero dell’Università e della Ricerca, Regione Lombardia, Comune di Milano, Politecnico di Milano, FNM e Rete Ferroviaria Italiana. Si compone di quattordici interventi sviluppati in modo coordinato: residenze per studenti, aule, uffici, sala polifunzionale, spazi e servizi per la ristorazione, paesaggio, sistema viario, infrastrutture e sottoservizi, casa dell’arte, laboratorio di intelligenza artificiale, serra botanica, torre dell’acqua.
La presenza del Ministro sancisce un impegno importante da parte del Governo che riconosce in questa iniziativa un valore straordinario per Milano. Centro nevralgico del Paese, la città sempre di più si avvicina, per capacità di visione, alle grandi capitali europee. L’ampliamento del Campus universitario del Politecnico di Milano segna non solo la nascita di un distretto di innovazione che aspira a competere in chiave internazionale, ma anche una nuova dimensione urbana verde e aperta all’uso pubblico dove la collaborazione tra istituzioni e imprese può fare la differenza.
Donatella Sciuto, Rettrice del Politecnico di Milano
Come sarà il nuovo Campus Bovisa Nord
Il progetto del campus Nord prevede una serie di edifici caratterizzati da una volumetria simile legati insieme da un tetto fotovoltaico. Attorno ad essi si trovano gli edifici tutelati delle officine del gas, che saranno rifunzionalizzati, ed un edificio circolare destinato all’aula magna. Tutti saranno collegati da strade e sistemazioni esterne, spazi verdi e reti infrastrutturali.
I primi interventi di insediamento del nuovo campus sono stati avviati presso il “parco dei gasometri”, dove avranno sede due nuovi edifici: il primo dedicato allo sport e il secondo alla nascita dell’Innovation Hub che ospiterà laboratori di eccellenza e spazi per corporation e startup.
Il masterplan
A partire dal tema delle residenze e del caro-affitti alla rigenerazione urbana, alla sostenibilità, Milano sta attraversando un periodo di transizione e di grandi sfide per il futuro. La risposta dell’università è importante. Il progetto di riqualificazione dell’area di Bovisa getta le basi per un nuovo sviluppo attraverso la collaborazione virtuosa tra istituzioni. Il contributo del Ministero si unisce a quello di altri soggetti pubblici e privati che credono in questa iniziativa e nel suo potenziale di crescita.
Ferruccio Resta, Presidente Fondazione Politecnico di Milano, curatore del progetto
All’evento hanno partecipato Donatella Sciuto, Rettrice del Politecnico di Milano; Giancarlo Tancredi, Assessore alla Rigenerazione Urbana del Comune di Milano; Alessandro Fermi, Assessore all’Università, Ricerca, Innovazione di Regione Lombardia; Ferruccio Resta, Presidente, Fondazione Politecnico di Milano; Calogero Mauceri, Capo del Dipartimento per le opere pubbliche e le politiche abitative del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti; Matteo Salvini, Vicepresidente del Consiglio e Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti.