La raccolta differenziata nei Campus milanesi dell’Ateneo.
Come funziona e come possiamo migliorare
La raccolta differenziata dei rifiuti nei campus del Politecnico di Milano segue le Direttive dei Comuni di riferimento, attraverso la gestione da parte delle società incaricate alla pulizia e decoro del territorio. Ogni Polo territoriale può prevedere pertanto modalità diverse di raccolta dei rifiuti urbani, ma l'obiettivo rimane lo stesso: prevenire la produzione dei rifiuti e massimizzare la qualità e quantità della raccolta differenziata, nell’ottica della riduzione degli impatti ambientali. Fare bene la raccolta differenziata è una responsabilità sociale, dove l’impegno di ciascuno contribuisce al raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità.
Come funziona la raccolta differenziata dei rifiuti?
Per raccontarvi come funziona la raccolta differenziata dei rifiuti prendiamo come esempio il Campus Città Studi che registra il maggior numero di affluenza di studenti, docenti e personale tecnico, nonché di cittadini che, per diverse ragioni, “frequentano” il nostro Ateneo. In questo Campus, i rifiuti urbani prodotti in ambito universitario vengono raccolti in 3 cestini distinti, caratterizzati da un colore specifico (blu, giallo o nero) che contengono al loro interno sacchetti dello stesso colore:
- Blu per la Carta
- Giallo per la Plastica e Metallo
- Grigio per il Residuo Secco (indifferenziata)
Ciascun contenitore, una volta riempito, viene ritirato dagli operatori della società incaricata e trasportato in un punto di raccolta intermedio interno al Campus, identificato come Deposito Temporaneo, luogo dove far confluire alcune tipologie di rifiuti prodotti nel Campus Leonardo.
Da qui un furgone della stessa società trasporta i rifiuti alla piazzola ecologica di Campus, un’area accessibile solo al personale interno o esterno all’Ateneo autorizzato, in prossimità del centro sportivo Giuriati. Presso la piazzola sono presenti i contenitori di grande volume (container da 20 m3) della ditta AMSA – Azienda Milanese Servizi Ambientali, gestore dei rifiuti per il Comune di Milano.
In questo luogo l’operatore smista i rifiuti sulla base del colore del sacchetto e nel caso in cui rilevi delle anomalie importanti nel contenuto, ossia il sacchetto contenga rifiuti di diversa tipologia (ad esempio carta insieme a lattine di alluminio), l’intero sacchetto viene considerato non conforme e pertanto conferito come indifferenziato.
I container sono svuotati da AMSA con frequenza settimanale secondo il calendario della raccolta Differenziata dei Rifiuti del Comune di Milano, per poi essere inviati a riciclo o recupero.
Raccolta differenziata nei cestini del Campus Leonardo del Politecnico
E il vetro? Si differenzia all’interno dei campus?
Certo, si differenzia anche il vetro ma la sua raccolta segue un percorso diverso: non viene trasportato alla piazzola di Campus come le altre frazioni, ma viene trasferito in appositi contenitori carrellati di colore verde che l’operatore espone su strada, nei giorni previsti, per poi essere ritirato da AMSA secondo il Calendario della Raccolta differenziata.
L’analisi merceologica dei rifiuti. Cosa rivela? Possiamo migliorare?
Per monitorare l’efficacia della raccolta differenziata dei rifiuti, il Politecnico, in collaborazione con AMSA, realizza analisi merceologiche sulle frazioni di rifiuti prodotti, al fine di verificare il livello di qualità della raccolta differenziata dei rifiuti.
Le ultime analisi, eseguite lo scorso dicembre, hanno riscontrato nel campione del residuo secco la presenza di materiale riciclabile pari al 46,5% evidenziando che la separazione dei rifiuti non avviene in modo corretto. Di questo valore, il 12% è costituito da plastica, il 19,9% da carta e il 14,6% da frazione compostabile (ad oggi senza raccolta dedicata negli spazi comuni di Ateneo).
Analisi marceologica della raccolta differenziata
L’esito di queste ultime analisi rileva che c’è ancora margine di miglioramento e ognuno di noi può contribuire facendo più attenzione alla separazione dei rifiuti. Anche il video, parte integrante di questo servizio, evidenzia come nei sacchetti del residuo secco (indifferenziata) raccolto durante le riprese siano ancora presenti diversi rifiuti riciclabili. Pertanto, occorre una maggiore attenzione e impegno nella differenziazione dei rifiuti da parte di tutti noi.
Una buona notizia è che è stata recentemente aggiudicata la gara per l’installazione dei cestini per la frazione compostabile, che verranno posizionati nei campus milanesi entro la fine dell’anno. In tal modo, si potrà ridurre ulteriormente la quantità di frazione compostabile che attualmente finisce nel residuo secco (indifferenziata).
E negli uffici?
Il tema della raccolta differenziata dei rifiuti è ben presente anche tra il personale tecnico amministrativo. Già in diversi uffici dell’Amministrazione Centrale i cestini personali sono stati eliminati e sostituiti da isole centralizzate composte da cestini a tre frazioni per la raccolta della carta, plastica/metallo e residuo secco; è in programma l’estensione di questa buona prassi anche alle altre strutture.
Sperimentazione e innovazione: il progetto Nando
Per migliorare ulteriormente la gestione dei rifiuti, il Politecnico ha avviato il progetto Nando, che introduce un sistema innovativo per la raccolta differenziata. Grazie a Nando, ogni cestino è dotato di sensori intelligenti che permettono il riconoscimento istantaneo del rifiuto, indicando alla persona in quale dei cestini presenti deve essere gettato. Nando consente anche di monitorare quantitativamente e qualitativamente i rifiuti conferiti.
La soluzione, al momento presso il Campus Leonardo, prevede 12 stazioni di raccolta da 3 cestini ognuna, corredata di tablet. I Cestini intelligenti sono collocati attualmente presso la Biblioteca Campus Leonardo (Edificio 11), il Dipartimento di Fisica (Edificio 8), l’Area Gestione Infrastrutture e Servizi (Edifici 1, 2 e 9) e l’Area Campus Life (Edificio 3).
Alcuni dati relativi ai quantitativi raccolti nel 2024 presso la Piazzola di Campus
| Rifiuto | Peso (Kg) | |
| Carta | 15.000 | Dati raccolti nel periodo lug-dic 2024 |
| Plastica/metallo | 11.380 | Dati raccolti nel periodo lug-dic 2024 |
| Indifferenziati | 40.350 | Dati raccolti nel periodo lug-dic 2024 |
Infine, chi volesse approfondire il tema della raccolta differenziata dei rifiuti in Ateneo, può consultare le Linee Guida per la raccolta differenziata, dei rifiuti da imballaggio e degli altri rifiuti urbani, nelle Università. Il documento rappresenta l’esito della collaborazione tra il Consorzio Nazionale Imballaggi (CONAI) e la Rete delle Università per lo Sviluppo sostenibile (RUS) - Gruppo di Lavoro “Risorse e Rifiuti” della RUS, coordinato tutt’ora dal Politecnico di Milano.