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- Docente responsabile
- MICHÈLE ROBERTA LAVAGNA
- CCS proponenti
- Ingegneria Aerospaziale
- CFU
- 2
- Ore in presenza
- 40
- Prerequisiti
- Competenze richieste, almeno di base, in una o piu delle seguenti aree: - astrodinamica- meccanica d'assetto per satelliti- termodinamica e trasferimento del calore - telecomunicazioni-
strutture e meccanismi-propulsione- elettronica di base (da utilizzatore) - programmazione informatica di base. Conoscenza di almeno uno dei seguenti software: - matlab\simulink- CAD sw- sw pre\post processing e analisi strutturale (basics). - N° max studenti
- 22
- Criteri di selezione
- - nr esami da sostenere rispetto al piano di studi e al semestre
- distribuzione nel gruppo di una percentuale del 80% di studenti di laurea specialistica
- distribuzione nel gruppo di una percentuale superiore al 50% di studenti di LM in Ingegneria Spaziale
- nr di corsi seguiti nel semestre in cui si tiene il PiA - Parole chiave:
- Concurrent Engineering, Modellazione numerica, Space Mission & System Design, scienza dallo spazio
- Tag
- Aerospazio, Ingegneria, Scienza, Software
Descrizione dell'iniziativa
La Concurrent Engineering
Challenge(https://www.esa.int/Education/ESA_Academy/Concurrent_Engineering_Challenge_2025_Applications_Open_to_Universities) è un'attività proposta dall'Agenzia
Spaziale Europea (ESA) nell'ambito dei suoi programmi di formazione del futuro personale tecnico per il campo Spazio; ESA seleziona 3 Università appartenenti agli stati membri per far svolgere ad un gruppo di studenti, sotto la guida di 1-2 docenti esperti del settore, il lavoro di gruppo che l'Agenzia stessa svolge ogni qualvolta affronta la fattibilità di una missione spaziale; l'attività è al suo terzo anno di svolgimento e mira a preparare i futuri progettisti al metodo di lavoro adottato universalmente nel contesto Spazio. La Concurrent Engineering Challenge si concentra in 5 giorni pieni di lavoro per realizzare, in gruppo, il progetto di una missione spaziale. Vengono selezionati quattro gruppi di massimo 25 studenti universitari: ogni gruppo lavora contemporaneamente in 4 diverse
località europee, quest'anno rappresentate da: Cranfield University (Regno Unito), Politecnico di Milano (Italia), Universidade de Aveiro (Portogallo) e ESA Academy facility (Belgio). La realizzazione del progetto affronta tutte le discipline coinvolte nella sistemistica di bordo e chiede un significativo lavoro di gruppo per poter realizzare un sistema spaziale che rispetti i requisiti scientifici e la fattibilità tecnologicoingegneristica. Ogni giorno ogni gruppo progredisce nella definizione del progetto nella sua sede di lavoro; al termine di ogni giornata si tiene una sessione in
video-conferenza con gli altri team per confrontare e condividere i risultati ottenuti e i problemi aperti. Attraverso questa esperienza, proposta dall'Agenzia Spaziale Europea, gli studenti completano ciò che stanno imparando all'università familiarizzando con l'approccio ingegneristico concorrente e i suoi effetti importanti per ottenere una progettazione robusta, rapida ed efficace durante la realizzazione di missioni spaziali, e imparano anche come l'ESA valuta la fattibilità tecnica e finanziaria delle missioni spaziali. Rafforzano anche la loro capacità di lavorare in gruppo; la sfida termina con una presentazione finale del progetto di ciascun gruppo; ciò porta i partecipanti a migliorare anche le loro competenze trasversali, imparando a presentare in modo chiaro ed esauriente il loro lavoro.
Periodo di svolgimento
dal Aprile 2025 a Aprile 2025
Calendario
inizio lunedi 7 aprile 2025 08:30
termine venerdi 11 aprile 2025 18:30
orario giornaliero: 8:30-18:00